Per questo mi è venuta in mente una poesia del mio poeta preferito...il migliore in assoluto, il più grande di tutti i tempi.... sto esagerando lo so, ma mi piace moltissimo: LEOPARDI !!!!
Ai suoi tempi, l'Italia non era ancora unita, ma già il suo animo patriottico gridava battaglia.
Se avete solo un minuto di tempo, leggete questa poesia....è dedicata proprio al nostro meraviglioso paese e non solo, sembra quasi che l'autore riuscisse a leggere nel futuro....capirete perché!!!
ALL'ITALIA
O patria mia, vedo le mura e gli archi
E le colonne e i simulacri e l'erme
Torri degli avi nostri,
Ma la gloria non vedo,
Non vedo il lauro e il ferro onde eran carchi
I nostri padri antichi.
Or fatta inerme,
Nuda la fronte e nudo il petto mostri.
Oimè quante ferite,
che lividor, che sangue!
Oh, qual ti veggio,
Formosissima donna! lo chiedo al cielo e
al mondo: dite, dite;
Chi la ridusse a tale?
E questo è peggio,
Che di catene ha carche ambe le braccia;
Si che sparte le chiome e senza velo
siede in terra negletta e sconsolata,
nascondendo la faccia tra le ginocchia, e piange.
Piangi, che ben hai donde,
Italia mia,
Le genti a vincer nata
E nella fausta sorte e nella ria.
Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive,
Mai non potrebbe il pianto
Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno;
Che fosti donna, or sei povera ancella.
Chi di te parla o scrive,
Che, rimembrando il tuo passato vanto,
Non dica: già fu grande, or non è quella?
Perché, perché? dov'è la forza antica,
Dove l'armi e il valore e la costanza?
Chi ti discinse il brando?
Chi ti tradì? qual arte o qual fatica
O qual tanta possanza
Valse a spogliarti il manto e l'auree bende?
Come cadesti o quando
Da tanta altezza in così basso loco?
Nessun pugna per te? non ti difende
Nessun de' tuoi? L'armi, qua l'armi: io solo
Combatterò, procomberò sol io.
Dammi, o ciel, che sia foco
Agl'italici petti il sangue mio.
......
Da i "Canti" di G.Leopardi.
Bella vero? Non l'ho scritta tutta, perché è lunga ...e il minuto è passato!!!
Sarei curiosa di sapere come avrebbe reagito Leopardi all'unità d'Italia.... Il poveretto è morto 12 anni prima, chissà come avrebbe reagito?!?
E con questo pensiero in testa, vi saluto tutte, sorelle e fratelli d'Italia!!!
Buona notte
Cri
Buon 150° dell'Unità d'Italia anche a te, Cri! (nonché a Val, ovviamente)
RispondiEliminaChe peccato tu non abbia trovato festeggiamenti in giro! Qui, per fortuna, è stata una bella giornata e da ieri pomeriggio, per tutta la notte e poi ancora oggi, ci sono state molte belle iniziative... quanta gente, quanti bambini e quanti giovani, tutti col tricolore... bellissimo!
Noi abbiamo la bandiera appesa alla terrazza, come meolte altre persone in giro per la città. Davvero, non credevo ci sarebbe stata tutta questa pertecipazione. Mi lascia ben sperare per il futuro. Forse ci stiamo risvegliando?...
Un abbraccio, care giovani sorelle d'Italia!
Davvero sembra che leopardi abbia letto il futuro!!
RispondiEliminaBaci Baci
Hi Cri...that is so beautiful! Wonderful..
RispondiEliminaTanti baci! You are such a magnificent person! Thanks for visiting me too!
Victoria~
Anche a me piace il caro Giacomino...!
RispondiEliminaA parte gli scherzi, bellissimi versi....hai scelto bene Cri!
Più che altro, mi domando cosa avrebbe scritto Leopardi se avesse potuto vedere il futuro fino al nostro tempo. Se ai suo tempi vedeva l'Italia da donna ridotta ad ancella, immagino che avrebbe invece scritto di una schiava decrepita :( Povera Italia...
RispondiEliminabellissima poesia..da me non hanno fatto granchè nemmeno..ma c'erano bandiere dapperutto..le vetrine tricolori e al comune la banda ha suonato..un bacio..iulia
RispondiEliminaCiao Cri! Buon 150°esimo anniversario! Si ok, è il 23 ma tanto sarà festa tutto l'anno!
RispondiEliminaNel mio paese non han fatto molto, a meno che non l'abbiano fatto di nascosto, ma comunque nelle città vicine han festeggiato per bene.
Grazie per la visita e, per l'altra cosa che ho letto, su con il morale!
Baci!